Il mondo delle criptovalute ha recentemente assistito a un significativo rialzo, spinto da due importanti sviluppi: il supporto di Donald Trump ai miner di Bitcoin e l’inflazione stabile negli Stati Uniti. Questi eventi hanno creato un ambiente favorevole per l’aumento dei prezzi delle criptovalute, suscitando un rinnovato interesse e fiducia nel mercato.
L’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha espresso il suo sostegno ai miner di Bitcoin, sottolineando l’importanza dell’industria delle criptovalute per l’economia americana. Trump ha elogiato l’innovazione e il potenziale di crescita del settore, dichiarando che il mining di Bitcoin può creare posti di lavoro e promuovere l’indipendenza energetica. Questo endorsement ha avuto un impatto positivo sul mercato, alimentando l’ottimismo tra gli investitori.
Parallelamente, l’inflazione negli Stati Uniti ha mostrato segnali di stabilità a maggio, secondo il rapporto dell’indice dei prezzi al consumo (CPI). I dati hanno rivelato che l’inflazione è rimasta piatta, contrastando le preoccupazioni di un aumento dei prezzi. Questo ha rafforzato la fiducia degli investitori nel mantenere i loro asset in criptovalute come Bitcoin, considerato un “rifugio sicuro” contro l’inflazione. La stabilità dell’inflazione riduce la pressione sulla Federal Reserve per aumentare i tassi di interesse, favorendo così gli investimenti in criptovalute.
Il combinato effetto del sostegno politico e dei dati macroeconomici ha spinto il prezzo di Bitcoin e di altre criptovalute verso l’alto. Bitcoin ha registrato un aumento significativo, con gli analisti che prevedono ulteriori rialzi nel breve termine. Anche altre criptovalute, come Ethereum e Binance Coin, hanno beneficiato di questo slancio positivo, registrando incrementi nei loro valori di mercato.
Per approfondire, leggi l’articolo completo su The Block e BSC News.