Twitter si è colorato di giallo, il giallo di DogeCoin.
Elon Musk ha infatti cambiato l’icona di Twitter in segno di protesta, per via della richiesta di annullamento della causa nei suoi confronti dal valore di 258 miliardi di dollari intentata da un pool di investitori: sostengono infatti che il CEO di Tesla abbia architettato uno schema piramidale per sponsorizzare Dogecoin.
Secondo quanto riferito, gli avvocati di Musk hanno dichiarato che meme e “parole di sostegno” non possono essere riferiti ad una frode.
Dopo la trasformazione “Doge” del logo di Twitter, la più grande memecoin Dogecoin ha mostrato il suo enorme aumento dei prezzi e nuovi massimi dallo scorso dicembre: ha superato Cardano (ADA) nella capitalizzazione di mercato stanotte durante le ore asiatiche.
La campagna pro-Doge indotta da Elon Musk su Twitter è diventata una delle ragioni principali per un’altra pietra miliare nell’archivio dei prezzi Dogecoin del 2023.