La SEC ha accusato Kraken di non aver registrato il suo programma di staking crypto come servizio e di aver pubblicizzato rendimenti annuali di investimento. Kraken si è accordato con l’agenzia giovedì pomeriggio, ponendo fine al suo programma di staking negli Stati Uniti e accettando di pagare 30 milioni di dollari.
Questa mossa sta creando preoccupazioni alle società di criptovalute negli Stati Uniti, mentre la SEC cerca di reprimere ulteriormente l’offerta di investimenti passivi, dopo che diversi fallimenti di alto profilo hanno lasciato i clienti a bocca asciutta in questo ultimo periodo.
I fornitori di servizi staking generalmente non forniscono informazioni adeguate che permettano agli investitori di scegliere in modo consapevole, questa è la ragione principale che ha portato il presidente della SEC Gary Gensler ad annunciare questa ulteriore pressione sui mercati crypto.