Parliamo ancora una volta di analisi onchain.
Abbiamo scelto 3 grafici molto indicativi della situazione attuale, soprattutto dopo il recente rialzo dei prezzi sul mercato crypto.
Parleremo quindi di:
- Short Term Holder Realized Price
- Long Term Holder Realized Price
- Realized Price and 200W MAs
Non indugiamo oltre ed entriamo subito nel merito dell’analisi onchain.
Short Term Holder Realized Price
Lo Short Term Holder Realized Price è una metrica onchain che prende in esame il prezzo medio a cui sono stati spostati i Bitcoin onchain (quindi da un wallet a un altro, presumibilmente per vendere o dopo aver comprato) per i possessori dell’asset da meno di 5 mesi (o nel caso di questo grafico e provider di dati onchain 139 giorni).
Questo vuol dire che sul grafico che segue vedremo l’espressione del valore realizzato, o del costo reale, basico, dell’asset per i possessori di breve periodo, anche detti paper hands.
Questo tipo di indicatore ci è utile per lo stesso motivo per cui ci è utile il prezzo realizzato relativo ai Long Term Holders, ossia la possibilità per i detentori dell’asset specificati di entrare o uscire dal mercato al punto di break-even, senza quindi aver prodotto profitti o perdite.
Come vedere dal grafico qui sopra, lo STH realized price ha sempre segnato un grosso ostacolo in fase di ripresa dei prezzi e un grosso supporto in caso contrario.
Esso ha anche segnato un’inversione di tendenza sia nel più profondo bear market, una volta usato come supporto, sia nel più prestante bull market, una volta testato a resistenza.
Nel caso specifico dell’ultimo periodo, detta linea di demarcazione è stata utilizzata come supporto, facendoci presupporre una salita almeno temporanea dei prezzi nel breve periodo, che se supportata da ulteriori dati potrebbe portarci a dare la risposta alla domanda: siamo all’inizio di un nuovo bull market?
L’ultima volta che è accaduto eravamo in un trend discendente con la situazione macroeconomica che versava nel disastro più completo; ora le cose stanno lentamente cambiando, ma questo non è argomento da trattare in questa sede.
Passiamo piuttosto a un ulteriore grafico, quello dei LTH.
Long Term Holder Realized Price
Il Long Term Holder Realized Price è una metrica onchain che prende in esame il prezzo medio a cui sono stati spostati i Bitcoin onchain (quindi da un wallet ad un altro, presumibilmente per vendere o dopo aver comprato) per i possessori dell’asset da più di 5 mesi (o nel caso di questo grafico e provider di dati onchain 139 giorni).
Questo vuol dire che sul grafico che segue vedremo l’espressione del valore realizzato, o del costo reale, basico, dell’asset per i possessori di lungo periodo, anche detti diamond hands, i quali detengono la maggior parte di Bitcoin in circolazione e i cui dati risultanti dal comportamento onchain sono i più rilevanti, data la loro lunga presenza nel mercato detenendo suddetto asset.
Questo tipo di indicatore ci è utile per lo stesso motivo per cui ci è utile il prezzo realizzato relativo agli Short Term Holders, ossia la possibilità per i detentori dell’asset specificati di entrare o uscire dal mercato al punto di break-even, senza quindi aver prodotto profitti o perdite.
Come vedere dal grafico qui sopra, il LTH realized price ha sempre segnato una linea di demarcazione sotto la quale fare incetta di Bitcoin si è rivelata un’opportunità per arricchirsi e/o accumulare.
Esso ha anche segnato un inversione di tendenza nel più profondo bear market, una volta usato come supporto, per una eventuale ripartenza del mercato.
Nel caso specifico dell’ultimo periodo, detta linea di demarcazione è stata utilizzata come supporto.
Siamo all’inizio di un nuovo bull market? Probabile, secondo la mia opinione, ma è ancora molto presto e ancora molto c’è da fare per recuperare l’ATH. Meglio riparlarne con maggiori dati a disposizione, fra qualche tempo.
Tutte le volte che è accaduto eravamo in un trend discendente, con la situazione macroeconomica che versava nel disastro più completo, ma come abbiamo già detto prima questo non è argomento da trattare in questa sede.
Passiamo quindi all’ultimo grafico di oggi.
Realized Price and 200W MAs
Il Realized Price è una metrica onchain che prende in esame il prezzo medio a cui sono stati spostati i Bitcoin onchain (quindi da un wallet a un altro, presumibilmente per vendere o dopo aver comprato) per tutti i possessori dell’asset indipendentemente dal periodo di tempo.
Le 200W MAs sono invece medie mobili utilizzate per identificare il valore di un asset in un periodo di contrattazione predeterminato (per la differenza tra medie semplici e complesse vi rimando ai miei corsi di analisi tecnica di base), in questo caso la medie delle candele delle 200 settimane precedenti. Queste medie sono alcune tra le più importanti di tutta l’analisi tecnica per il fatto che di solito sono maggiormente osservate da investitori dalla grossa disponibilità di capitali o comunque con più esperienza dei mercati.
Come nel caso del LTH Realized Price anche in questo caso siamo a guardare degli indicatori di lungo periodo sotto i quali accumulare Bitcoin si è rivelata una strategia vincente, ogni singola volta.
In questo caso, dopo aver rimbalzato sopra il realized price, il prezzo ha superato le medie mobili a 200 periodi del settimanale, superando quindi quella che potrebbe essere definito come prezzo congruo dell’asset degli ultimi 4 anni di contrattazione.
Un segnale molto importante a nostro avviso, perchè potrebbe segnalare ancora una volta un’inversione di tendenza da un mercato da molto tempo ribassista che si potrebbe apprestare a tornare rialzista da qui alle prossime settimane.
Se volete di più, sapete dove trovarmi, in caso contrario, grazie della lettura. Spero che questo mio lavoro di divulgazione e lettura dei dati onchain risulti utile ad ogni possibile investitore.
(Tutte le opinioni espresse sopra sono opinioni personali dell’autore e non dovrebbero costituire una base per prendere decisioni di investimento, né essere interpretate come una raccomandazione o un consiglio per impegnarsi in transazioni di investimento.)