Più di 2.600 leader tecnologici e ricercatori hanno firmato una lettera aperta sollecitando una pausa temporanea sull’ulteriore sviluppo dell’intelligenza artificiale (AI), temendo “profondi rischi per la società e l’umanità“.
Il CEO di Tesla, Elon Musk, il co-fondatore di Apple Steve Wozniak e una lunga serie di CEO, CTO e ricercatori di AI sono stati tra i firmatari della lettera, che è stata pubblicata il 22 marzo su Future of Life Institute (FOLI) ed è possibile leggerla direttamente a questo link.
L’istituto ha invitato tutte le società di intelligenza artificiale a “mettere immediatamente in pausa” l’addestramento di sistemi di intelligenza artificiale più potenti di GPT-4 per almeno sei mesi, condividendo la preoccupazione che “l’intelligenza umana-competitiva possa comportare gravi rischi per la società e l’umanità“.
“L’intelligenza artificiale avanzata potrebbe rappresentare un profondo cambiamento nella storia della vita sulla Terra e dovrebbe essere pianificata e gestita con cure e risorse adeguate. Sfortunatamente, questo livello di pianificazione e gestione non sta accadendo“, ha scritto l’istituto.
Ma perché sta accadendo questo? E’ evidente che c’è una corsa fuori controllo tra le aziende per sviluppare un modello AI più potente, scavalcando competitors e posizionandosi come leader nel mercato, possibilmente con un monopolio simile a quello che è riuscito a fare Google nella prima generazione del web.
GPT-4, per esempio, è l’ultima versione di sviluppo di chatbot basato sull’intelligenza artificiale di OpenAI, è riuscita ha superare alcuni dei più rigorosi esami di scuola superiore e legge degli Stati Uniti entro il 90° percentile, qui il nostro articolo della notizia.
Tra le principali preoccupazioni ci sono le automazioni che la tecnologia AI può di fatto raggiungere, annullando tutte le opportunità di lavoro ad oggi esistenti, arrivando fino alla perdita di controllo della nostra civiltà. Per qualcuno potrà sembrare esagerato, ma per meglio capire le potenzialità del problema, mostriamo un esempio di immagini generate grazie all’ultima versione di un modello IA chiamato “Midjourney”:
Con queste ultime release, il rischio è di raggiungere un punto di non ritorno del processo inarrestabile di indeterminazione della verità e di falsificazione potenziale delle notizie. Il rischio di un caos informativo può essere molto alto e questo può avvenire in ogni settore.
Altri credono che questo lettera aperta sia una strategia capeggiata da Elon Musk di recuperare il terreno perso in termini di sviluppo in un settore che lo ha visto protagonista ma solo nelle prime fasi, per poi concentrarsi su altre opportunità di business, come Tesla e SpaceX.
Quale sia la verità, di certo l’intelligenza artificiale sta rappresentando un potenziale enorme, con curve di crescita mai viste fino ad ora, neanche nella prima era del web. Ragionare sul più giusto “codice della strada” nel percorso di sviluppo di questa nuova industria è più che mai un passo indiscutibile.